Un’attuazione efficace e coerente della strategia sulle sostanze chimiche per la sostenibilità porrà basi importanti per il raggiungimento degli obiettivi dell’European Green Deal, che noi, i sottoscritti, sosteniamo pienamente.
Siamo onorati di essere stati nominati come membri di questa importante tavola rotonda di alto livello e ringraziamo il Commissario Sinkevičius e il commissario Breton per aver condotto una prima approfondita discussione oggi.

Rispondendo all’appello della Commissione europea a tutti i membri della tavola rotonda di alto livello, faremo la nostra parte nel costruire la legislazione sulla sicurezza chimica più avanzata del mondo, e continueremo i nostri sforzi per sviluppare ulteriormente e investire in sostanze sicure e sostenibili.

Noi condividiamo tutti gli stessi obiettivi della Commissione per un sistema che assicuri che non ci siano danni alle alle persone o all’ambiente e sostenga gli investimenti dell’industria in soluzioni più innovative prodotte sul suolo europeo.
Riconosciamo il ruolo centrale delle PMI in questo processo di transizione e la loro delicata situazione, che deve essere affrontata con straordinaria attenzione nelle prossime discussioni, insieme alla necessità di considerare le specificità di ogni catena di valore in questo processo.

Con più di 80 misure legislative e non legislative da attuare nei prossimi anni, la domanda naturale è quali politiche dovrebbero essere prioritarie per accelerare questa strategia verso il successo?

In primo luogo, la creazione di un insieme di misure più forti per far rispettare la legislazione esistente sulle sostanze chimiche al confine dell’UE farebbe un’enorme differenza per la salute pubblica e l’ambiente. L’applicazione rassicurerebbe anche coloro che rispettano la legislazione e investono nella chimica sostenibile che la loro competitività rimarrà salvaguardata.

Un altro fattore importante per il successo della strategia chimica per la sostenibilità sarebbe quello di dare la priorità allo sviluppo di meccanismi per accelerare l’innovazione Safe and Sustainable-byDesign qui in Europa, in coerenza con la transizione climatica e gli obiettivi di circolarità obiettivi. La definizione di ciò che costituisce “sicuro e sostenibile” deve venire prima, mentre la sostenibilità deve essere raggiunta senza compromettere la sicurezza. L’introduzione di chiari incentivi di mercato guiderà sempre la crescita del cambiamento industriale più velocemente rispetto all’introduzione di divieti e restrizioni più ampi.

Lavorando insieme ai politici, alla società civile e al mondo accademico, dobbiamo garantire che l’attuazione della strategia sulle sostanze chimiche per la sostenibilità aiuti e non ostacoli il successo e l’attuazione del Green Deal e dell’autonomia strategica dell’Europa. L’industria è pronta a svolgere il suo ruolo nel sostenere questo lavoro, aiutando la transizione verso un’economia circolare e neutrale per il clima.
Speriamo di poter discutere questi e altri importanti argomenti con tutti gli altri membri di questa Tavola Rotonda durante gli incontri futuri.

I sottoscritti membri della Tavola rotonda di alto livello sull’attuazione della Strategia sulle sostanze chimiche per la sostenibilità:

Heather Barker, vicepresidente del consiglio di amministrazione dell’A.I.S.E. (Associazione internazionale per saponi, detergenti e prodotti di manutenzione)

Martin Brudermüller, presidente del Consiglio europeo dell’industria chimica (Cefic)

Sjoerd Dijkstra, responsabile globale per il marketing strategico e la sostenibilità, Covestro

Ilham Kadri, CEO, Solvay

Sylvie Nicol, vicepresidente esecutivo di HR e servizi infrastrutturali, Henkel

Guy Thiran, Direttore Generale, Eurometaux

Hervé Toutain, Presidente di Cosmetics Europe

Véronique Willems, Segretario generale, SMEunited