https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36510399/
I fattori endogeni ed esogeni hanno il potenziale di modificare lo strato e l’aspetto della pelle, influenzando il processo di invecchiamento cutaneo. I derivati e i composti isolati derivati da matrici alimentari possono essere utilizzati per la creazione di cosmetici anti-età “sani”. Nel campo della cosmesi esistono due approcci distinti che possono essere utilizzati per ottenere il risultato anti-invecchiamento desiderato. Uno prevede l’uso di prodotti topici contenenti estratti da fonti alimentari (approccio cosmeceutico), mentre l’altro prevede il consumo di integratori alimentari associato all’applicazione di prodotti cosmetici topici contenenti estratti alimentari (approccio nutricosmetico). La curcuma, nota anche come Curcuma longa della famiglia delle Zingiberaceae, è un’erba aromatica appartenente alla famiglia dello zenzero (Zingiberaceae). La pianta di Curcuma longa contiene i curcuminoidi (tra cui curcumina, bisdemetossicurcumina, demetossicurcumina e ciclocurcumina), metaboliti secondari con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Questi curcuminoidi sono in grado di eliminare i radicali idrossile (ROS) e gli anioni superossido, di chelare i metalli pesanti, di aumentare i livelli di glutatione e di stabilizzare gli enzimi glutatione perossidasi, glutatione S-transferasi e superossido dismutasi.
Uno studio, pubblicato a maggio su Phytotherapy Research, confronta gli effetti anti-invecchiamento di una formulazione nutricosmetica (composta da un integratore e da una crema) contenente estratto di Curcuma con gli effetti ottenuti dalla sola applicazione della crema cosmeceutica. L’obiettivo dello studio è determinare se l’approccio “in and out”, che prevede la combinazione di trattamenti interni ed esterni, sia più efficace rispetto all’uso di soli prodotti cosmeceutici nel prevenire gli effetti dannosi associati all’invecchiamento cutaneo.
La scelta dell’estratto commerciale di Curcuma da utilizzare a fini sperimentali si è basata sul contenuto di curcuminoidi determinato mediante un test HPLC. Sono stati valutati molti estratti commerciali di Curcuma.
I parametri valutati per definire il trattamento più efficace in vivo sono stati la perdita di acqua transepidermica (TEWL), l’effetto idratante, la compattezza e l’elasticità della pelle, l’indice di collagene e l’analisi delle rughe.
I risultati hanno mostrato che il trattamento nutricosmetico, più dell’applicazione della crema cosmeceutica, ha ridotto i valori di TEWL, ha aumentato significativamente l’idratazione, ha migliorato la rugosità del viso dei volontari, rendendo la pelle più liscia, liftata e soda nel tempo.
Il prodotto nutricosmetico ha mostrato un potenziale migliore come azione idratante, anti-età e anti-rughe rispetto al solo prodotto cosmeceutico. Gli autori sono fermamente convinti che siano necessari ulteriori studi sperimentali per determinare definitivamente quale approccio (nutricosmetico o cosmeceutico) produca risultati cosmetici superiori.