Si è tenuta come da tradizione, il 7 dicembre, al Teatro Dal Verme, la cerimonia di consegna delle civiche benemerenze del Comune di Milano.
Quest’anno la Commissione per la Concessione delle Civiche Benemerenze del Comune di Milano ha indicato 41 nomi insigniti dei riconoscimenti del 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio.
In particolare, sono state consegnate una Grande Medaglia d’Oro, cinque Medaglie d’Oro alla Memoria, 15 Medaglie d’Oro e 20 Attestati di Civica Benemerenza. All’Ateneo, che celebra il suo Centenario, è stata assegnata la Grande Medaglia d’Oro. A consegnare l’onorificenza, tra gli applausi del pubblico, sono stati il sindaco Giuseppe Sala e la presidente del Consiglio comunale di Milano, Elena Buscemi. Sul palco, con il rettore Elio Franzini, la prorettrice vicaria Maria Pia Abbracchio, il direttore generale dell’Ateneo Roberto Conte e i rappresentanti della comunità studentesca Elisabetta Giampaoli ed Elia Montani.
“Questa eccezionale onorificenza – il commento del rettore Elio Franzini – rappresenta e festeggia il profondo legame della Statale, sin dalla sua genesi, ancor prima della sua fondazione, con la sua città. E’ un riconoscimento che ci onora, per il quale ringrazio moltissimo il Comune di Milano, e che voglio prima di tutto dedicare alla grande comunità della Statale: docenti, ricercatori, personale tecnico amministrativo e bibliotecario, che in questi cento anni ci hanno reso una grande Università, laboratorio di scienza, cultura, sapere, innovazione, al servizio di Milano e del Paese. Ma so di non sbagliare pensando che questo speciale Ambrogino produrrà sincera emozione anche tra le tante generazioni di milanesi che tra queste mura sono cresciuti, si sono formati, si sono potuti confrontare liberamente, spesso vivacemente, anche nei periodi più difficili della nostra storia recente, su qualsiasi argomento, sviluppando per la loro Statale sentimenti di vero e profondo affetto, che si rinnovano ogni volta che varcano questa soglia. E’ questo, anche, il dovere di una grande e pubblica Università. Dal profondo del cuore, grazie Milano”.
Di seguito il testo della motivazione, letto nel corso della cerimonia al Teatro Dal Verme per la consegna della Grande Medaglia d’oro all’Università Statale di Milano:
“La sua storia si intreccia a doppio filo con quella della città in cui fa crescere una comunità che oggi conta 60.000 studenti e studentesse. Nata dall’impegno appassionato e lungimirante di Luigi Mangiagalli, Sindaco di Milano e primo rettore, riceve il forte sostegno della classe dirigente cittadina a testimonianza dello stretto legame che lo sviluppo di scienza e cultura ha con il progresso di Milano e del Paese. Attraversa un secolo, le leggi razziali e la Resistenza, vantando il celebre rifiuto di giurare fedeltà allo stato fascista da parte del professor Piero Martinetti. Radici antiche e sguardo proiettato al futuro: a cento anni dalla fondazione, posa la prima pietra del nuovo Campus scientifico nell’area di MIND. Qui, celebrando la tradizione architettonica dell’antica sede Ca’ Granda, valorizza il legame con la sua identità storica all’interno di un polo innovativo di sperimentazione e contaminazione dei saperi“.