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- 11/10/2023

Analisi delle modifiche nella produzione di polisolfuri durante la germinazione dei germogli di broccoli

Nutra Horizons IT

Foto di Tyrrell Fitness And Nutrition su Unsplash

 

Un consumo maggiore di broccoli (Brassica oleracea var. italica) è associato a una riduzione del rischio di malattie cardiometaboliche, disturbi neurologici, diabete e cancro. I broccoli sono ricchi di varie sostanze fitochimiche, tra cui glucosinolati e isotiocianati. Inoltre, è stata recentemente riportata la produzione endogena di polisolfuri, come l’idropersolfuro di cisteina (CysS2H) e l’idropersolfuro di glutatione (GS2H), nei mammiferi, compreso l’uomo, e che queste sostanze bioattive funzionano come potenti antiossidanti e importanti regolatori della segnalazione redox in vivo. Tuttavia, pochi studi si sono concentrati sul contenuto endogeno di polisolfuri nei broccoli e sull’impatto della germinazione sul contenuto e sulla composizione di questi dei polisolfuri.

In uno studio dell’ Università di Osaka, pubblicato su Redox Biology, sono state analizzate le alterazioni della biosintesi dei polisolfuri nei broccoli durante la germinazione, eseguendo un’analisi omica untargeted dei polisolfuri e una metabolomica quantitativa mirata mediante spettrometria di massa tandem abbinata a cromatografia liquida-elettrospray a ionizzazione. E’ stato inoltre condotto un saggio di radical-scavenging con 2,2-difenil-1-picrylhydrazyl per determinare le proprietà antiossidanti dei polisolfuri. I risultati hanno rivelato che il contenuto totale di polisolfuri dei germogli di broccoli aumenta significativamente durante la germinazione e la crescita; la CysS2H e l’idrotrisolfuro di cisteina sono i metaboliti organici predominanti dei polisolfuri. Inoltre, i ricercatori hanno dimostrato che i nuovi derivati del sulforafano (SFN) coniugati con CysS2H e GS2H sono prodotti endogenamente nei germogli di broccoli e il nuovo SFN coniugato con CysS2H mostra una maggiore capacità di scavenging radicale rispetto al SFN e alla cisteina.

I germogli di broccoli sono giovani nella fase di crescita e quindi più vulnerabili agli stress ambientali. Di conseguenza, hanno probabilmente una maggiore concentrazione di composti polisolfuro per proteggere la pianta dai danni. Quando la pianta di broccoli matura e diventa meno vulnerabile agli stress ambientali, i livelli di questi composti diminuiscono, ma sono comunque presenti perché la pianta ha ancora bisogno di essere protetta dagli stress ambientali, ma in misura minore.

Questi risultati suggeriscono che l’abbondanza di polisolfuri nei germogli di broccoli contribuisce alle loro proprietà salutari. Questi dati hanno importanti implicazioni biologiche per lo sviluppo di nuovi target farmacologici che sfruttino gli effetti benefici dei germogli di broccoli.