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- 02/03/2023

ARCHROMA dà il via alla rivoluzione FiberColors*

Beauty Horizons IT

Secondo earth.org, ogni anno vengono prodotti 92 milioni di tonnellate di rifiuti tessili, un numero che si prevede salirà a 134 milioni di tonnellate entro la fine del decennio. Circa l’85% di tutti i prodotti tessili scartati negli Stati Uniti finisce in discarica, causando l’inquinamento del suolo e delle acque, con un impatto soprattutto sulle comunità locali.

Archroma, un’azienda che crea colori per la moda, ha deciso di affrontare il problema in modo creativo: cosa succederebbe se si potessero creare colori dai rifiuti della moda?

Archroma aveva già sviluppato un modo per trasformare gli scarti dell’industria erboristica e alimentare nella sua gamma di EarthColors® presenti in marchi come G-Star, Patagonia, Esprit, Tom Taylor, Pangaia, UGG e Primark.

Archroma introduce ora un’altra innovazione rivoluzionaria: la tecnologia FiberColors*.

 

 

Con questa tecnologia, Archroma ricicla gli scarti tessili trasformandoli in splendidi colori. I colori sono sintetizzati a partire da un contenuto minimo del 50% di materie prime di scarto. Gli esperti di ricerca e sviluppo di Archroma hanno sviluppato un modo per utilizzare il cotone e/o la poliammide e le loro miscele (con una purezza >95%) per sostituire la maggior parte delle materie prime a base di petrolio solitamente utilizzate per produrre i coloranti. La gamma FiberColors* che ne deriva, in attesa di brevetto e quindi esclusiva di Archroma, comprende cinque coloranti che coprono una tavolozza di tonalità senza tempo: Diresul® Fiber-Teak (tonalità di marrone), Diresul® Fiber-Ochre (tonalità di oliva), Diresul® Fiber-Maroon (tonalità di bordeaux), Diresul® Fiber-Slate (tonalità di grigio blu) e Diresul® Fiber-Graphite (tonalità di grigio scuro). I coloranti sono particolarmente adatti alle fibre di cellulosa come il cotone, la viscosa, il lino e il kapok e possono essere utilizzati nella tintura in continuo e in esaurimento e nei processi di stampa dei capi di abbigliamento denim e non denim.

In questo modo, un marchio può trasformare i propri scarti tessili pre- e post-consumo in splendidi colori e creare una collezione completa che comprende t-shirt, pantaloni chino, felpe con e senza cappuccio, polo e tessuti per la casa.

I FiberColors* sono ideali per le aziende lungimiranti che vogliono contribuire a trovare una soluzione per le discariche di tessuti e, allo stesso tempo, dare valore ai rifiuti, compresi gli articoli raccolti nei loro programmi di ritiro che non possono essere riutilizzati.

Watch the video: https://youtu.be/y0o_eECiG3g