Le crescenti preoccupazioni per la salute dei consumatori, l’invecchiamento della popolazione in rapida crescita, la comparsa di malattie croniche e la volontà di sostituire gli agenti farmaceutici stanno guidando il mercato degli attivi nutraceutici in Europa e negli Stati Uniti. I territori sono due dei tre mercati regionali chiave per gli attivi nutraceutici, insieme rappresentano circa 8 miliardi di dollari; il mercato degli Stati Uniti è stimato essere più alto in valore. Altre ragioni per l’aumento del mercato includono stili di vita sani che si concentrano sul benessere, insieme al crescente numero di palestre e appassionati di fitness.
Vitamine, proteine e minerali hanno quote simili in entrambe le regioni, mentre gli ingredienti legati alla digestione e alla salute intestinale si classificano diversamente negli Stati Uniti e in Europa.
Le vitamine sono la categoria leader sia negli Stati Uniti che in Europa, rappresentando circa un terzo del valore totale del mercato in entrambe le regioni. Le proteine sono la seconda categoria leader, e i minerali la terza in entrambi i mercati. Tuttavia, i polifenoli-flavonoidi e i carotenoidi hanno mercati più grandi in Europa rispetto agli Stati Uniti a causa del maggiore interesse dei consumatori per i prodotti naturali.
L’aumento del sistema immunitario è uno dei principali benefici per la salute ricercati dai consumatori americani ed europei, in particolare da quando è iniziata la pandemia di COVID-19. I principi attivi che rafforzano l’immunità hanno un’alta quota di mercato negli Stati Uniti e in Europa, come indicato nello studio appena pubblicato da Kline sugli ingredienti attivi nei prodotti nutraceutici. La domanda per il supporto del sistema metabolico è molto più alta rispetto alla salute dell’apparato digerente negli Stati Uniti, mentre in Europa, il mercato degli attivi per la salute dell’apparato digerente è leggermente più grande del supporto del sistema metabolico.
I prodotti miscelati con benefici multipli, i prodotti clean and natural labels e la personalizzazione sono le tendenze chiave in Europa e negli Stati Uniti. In entrambe le regioni, c’è una crescente preferenza dei consumatori verso prodotti con una miscela di principi attivi complementari che forniscono una maggiore efficienza e molteplici benefici per la salute, piuttosto che prodotti con un singolo beneficio per la salute. Per esempio, sta crescendo una miscela di diversi tipi di vitamine e minerali insieme a polifenoli, con l’intenzione di migliorare la salute generale e l’immunità. Allo stesso modo, i probiotici, i prebiotici e gli enzimi vengono sempre più miscelati non solo per colpire la salute dell’intestino e dell’apparato digerente, ma per fornire ulteriori benefici come la salute delle donne, la salute della pelle, i miglioramenti dell’umore e i rinforzi dell’immunità.
La tendenza verso prodotti clean and natural labels è molto importante, soprattutto in Europa. Inoltre, la domanda di prodotti personalizzati, potenziata dalla crescente industria dello shopping online e dal modo moderno e digitale di interagire con i clienti, è anche in aumento.
La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto positivo sul mercato globale dei nutraceutici.
La pandemia ha stimolato la domanda di nutraceutici in entrambe le regioni, e questo è destinato a continuare nel breve e medio termine in quanto le persone diventano più consapevoli della necessità di rafforzare il loro sistema immunitario.
Ne hanno beneficiato quasi tutte le categorie di principi attivi, soprattutto vitamine e alcuni minerali, ma anche probiotici, prebiotici, polifenoli e carotenoidi. Tali principi attivi sono sempre più miscelati per aumentare l’immunità e migliorare la salute generale. D’altra parte, la crescita delle proteine in entrambe le regioni è stata limitata. Il motivo: Il segmento sportivo è stato colpito duramente dalla pandemia COVID-19, che ha costretto alla chiusura temporanea degli impianti sportivi.
Il mercato europeo è destinato a crescere leggermente più velocemente che negli Stati Uniti.