Anche quest’anno, Morning Consult e IBM hanno condotto l’indagine “IBM Food Sustainability Study” negli Stati Uniti e in Europa analizzando l’importanza che i consumatori danno alla sostenibilità alimentare.
L’indagine, che ha coinvolto circa 3500 persone, tra cui 988 italiani, mostra come e quanto sia importante conoscere la provenienza del cibo che portiamo sulle nostre tavole, ma anche come i consumatori stiano non solo diventando sempre più responsabili nelle scelte d’acquisto, ma più esigenti nei confronti dei brand e dei retailer, ai quali è chiesta chiarezza e trasparenza dei processi con il supporto della tecnologia. Cresce, infatti, la fiducia nei sistemi di tracciabilità basati sulla blockchain quali indicatori per acquisti più sostenibili; tuttavia, i prezzi troppo alti rimangono ancora un ostacolo da abbattere.
Sostenibilità del cibo: quanto pesa per gli italiani?
Nella valutazione degli acquisti, gli italiani danno precedenza alla provenienza locale (58
La pandemia di Covid-19, tuttavia, ha apportato cambiamenti anche nell’educazione alimentare degli italiani: circa la metà degli intervistati ora è più propensa a preoccuparsi della sostenibilità del cibo che acquista, con la GenZ in testa per l’attenzione a questi aspetti (55
Inoltre, con l’avvicinarsi del Natale, è stata sondata l’importanza della sostenibilità ambientale nella spesa per le feste: rispetto al 2019, l’8
Mangiare meglio costa: per gli europei il prezzo è un ostacolo, per gli italiani una garanzia
La ricerca però ha evidenziato come i prezzi ancora troppo alti siano il principale ostacolo all’approvvigionamento di cibi di provenienza più responsabile a livello europeo (42
La lotta agli sprechi ha sempre più importanza
La maggioranza degli intervistati italiani (75
Preziosa tecnologia: per gli italiani la blockchain dà valore al cibo
Continuando il trend del 2019, il 92