Las Vegas, 11-13 luglio 2023 – Al via la 20ª edizione di Cosmoprof North America, manifestazione B2B di riferimento per il mondo della bellezza in America.
Il valore di questo appuntamento come occasione privilegiata di networking negli Stati Uniti per l’industria cosmetica è confermato dalla partecipazione italiana: sono infatti 65 le aziende che dal nostro Paese hanno confermato la propria presenza presso il Las Vegas Convention Center.
In particolare, 45 di esse hanno aderito alla Collettiva Italia organizzata da ICE Agenzia e promossa da Cosmetica Italia all’interno delle aree dedicate a Hair e Skincare.
«Nel 2022 abbiamo assistito a uno storico sorpasso tra le destinazioni dell’export cosmetico italiano: gli Stati Uniti hanno infatti conquistato la prima posizione, superando la Francia – ha evidenziato Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia. «Questo dato, sicuramente influenzato anche dal favorevole cambio euro-dollaro, attesta il consolidamento dell’apprezzamento dell’offerta italiana sul mercato statunitense, dove il Made in Italy si distingue per i suoi elevati standard di qualità, sicurezza e innovazione. Un appuntamento come quello di Cosmoprof North America resta quindi fondamentale per le nostre aziende che identificano negli Stati Uniti un partner commerciale strategico».
Nel 2022 l’export cosmetico italiano ha sfiorato i 5,9 miliardi di euro, in crescita del 18,5% rispetto all’anno precedente.
Nel dettaglio, le esportazioni cosmetiche italiane verso gli USA rappresentano il 12,5% del totale export per un valore di oltre 730 milioni di euro, in crescita del 38,7% rispetto al 2021.
Gli Stati Uniti sono uno dei principali mercati cosmetici al mondo (82,4 miliardi di euro), secondi solo all’Europa (88,3 miliardi di euro).
Tra i cosmetici Made in Italy più richiesti sul mercato statunitense, al primo posto si posiziona la profumeria alcolica (193 milioni di euro, +53,5% rispetto al 2021), seguita dal make-up (174 milioni di euro, +50,5%) e dai cosmetici per la cura della pelle in terza posizione (171 milioni di euro, +28,9%). Da segnalare per il peso a valore anche la rilevanza dei prodotti per capelli che, al quarto posto, raggiungono un valore di 167 milioni di euro in crescita del 29,4% rispetto al 2021.