Le vendite di prodotti per la cura della pelle sono destinate a raggiungere i 181 miliardi di dollari entro il 2025, poiché i consumatori sono alla ricerca dello “skinimalismo”.
Il mercato globale della bellezza e della cura personale dovrebbe rimbalzare nel 2021, con una crescita del 3
Durante il webinar ‘Beauty in Recovery: Going Green and Clean’, Euromonitor approfondisce le prospettive future dell’industria, esplorando i temi chiave che modelleranno il settore della bellezza nei prossimi anni.
L’accelerazione dell’e-commerce prevista per i prossimi 5-10 anni si è verificata in un solo anno, quando la pandemia ha spinto i consumatori ad adottare le piattaforme online per le loro esigenze quotidiane. Le vendite e-commerce di bellezza e cura personale sono aumentate del 23
“Il 51
Entro il 2025, la cura della pelle ruberà il punto più luminoso dell’industria globale della bellezza, dato che si stima che la categoria raggiungerà 181 miliardi di dollari di vendite, in gran parte guidata dall’Asia Pacifico, dato che i consumatori si stanno sempre più auto-educando sui principi attivi e continueranno la loro ricerca di “skinimalismo” che avviene sotto forma di messaggistica di marca semplificata, formulazioni e routine.
“I marchi che giocano sulla fiducia e la trasparenza, così come quelli con credenziali sostenute dalla scienza e l’efficacia “clinica” continueranno a risuonare bene”, aggiunge Kayla Villena, Beauty and Fashion Consultant di Euromonitor International.
L’Asia continuerà ad essere il motore della crescita mondiale per l’industria della bellezza e della cura personale, in particolare per quanto riguarda i cosmetici a colori e la cura della pelle, e molto di questo sarà dovuto alla rapida ripresa della Cina. “I marchi di bellezza che sono orientati allo scopo, esperti nel settore digitale, sostenuti clinicamente, con prezzi accessibili e avvicinabili hanno maggiori probabilità di prosperare e di continuare a farlo”, conclude Villena.