Un recente studio clinico condotto dall’Università dell’Australia Meridionale ha dimostrato i potenziali benefici del consumo di noci sulla salute mentale e generale degli studenti universitari. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nutrients, ha coinvolto 80 studenti universitari suddivisi in gruppi di trattamento e di controllo. Il gruppo di trattamento ha consumato noci ogni giorno per 16 settimane in tre intervalli durante un semestre universitario di 13 settimane. Lo studio ha rilevato che coloro che consumavano circa mezza tazza di noci al giorno mostravano miglioramenti negli indicatori di salute mentale auto-riferiti, nonché un miglioramento dei biomarcatori metabolici e della qualità complessiva del sonno a lungo termine.

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Gli studenti del gruppo di controllo hanno riportato un aumento dei livelli di stress e di depressione nel periodo precedente gli esami, aumento non registrato nel gruppo di trattamento. I consumatori di noci hanno anche registrato un calo significativo di sensazioni associate alla depressione tra la prima e l’ultima visita, rispetto ai controlli.

La ricerca contribuisce a fornire numero di prove crescente che collegano le noci a una migliore salute del cervello e dell’intestino. Lo studio suggerisce anche che le noci possono contrastare gli effetti negativi dello stress accademico sul microbiota intestinale, soprattutto nelle donne. I ricercatori hanno osservato che lo stress accademico può avere un impatto negativo sulla salute mentale, soprattutto in popolazioni vulnerabili come gli studenti universitari. Infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente dichiarato che almeno il 75% dei disturbi mentali colpisce persone di età inferiore ai 24 anni.

Precedenti ricerche hanno dimostrato che le noci contengono una serie di sostanze nutritive, tra cui acidi grassi omega-3, antiossidanti, melatonina, polifenoli, folato e vitamina E, tutti elementi che favoriscono la salute del cervello e dell’intestino.
Sebbene lo studio abbia confermato questi risultati, sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire gli effetti genere-dipendenti delle noci e dello stress accademico negli studenti universitari, nonché per escludere la possibilità di un effetto placebo. I ricercatori hanno anche sottolineato che i disturbi mentali sono comuni negli studenti universitari e possono avere un impatto negativo sul rendimento accademico e sulla salute fisica a lungo termine.
In conclusione, il trial clinico ha dimostrato che il consumo di noci può avere potenziali benefici sulla salute mentale e generale degli studenti universitari, in particolare durante i periodi di stress accademico.
DOI: 10.3390/nu14224776