Immagine: Pixabay

La stipsi cronica rappresenta un problema di salute diffuso tra la popolazione adulta, con effetti negativi sulla qualità della vita. I risultati di uno studio condotto su un campione di 121 adulti, reclutati in Nuova Zelanda, Italia e Giappone, mostrano i potenziali benefici del consumo regolare di kiwi verde nel controllo della stipsi funzionale o associata a colon irritabile. Lo studio è stato pubblicato su American Journal of Gastroenterology.

Il disegno sperimentale rigoroso ha incluso l’assunzione di due kiwi al giorno o di 7,5 g di psillio, considerato un trattamento di prima linea per la costipazione, per periodi di 4 settimane intervallati da 4 settimane di washout. Alla fine dello studio, l’assunzione di kiwi è risultata associata a un miglioramento significativo del confort gastrointestinale nei soggetti con stipsi funzionale, mentre l’assunzione di psillio ha comportato un aumento della peristalsi e del numero di evacuazioni solo nei soggetti con IBS.

L’effetto del kiwi è stato attribuito alle caratteristiche peculiari della fibra contenuta in questo frutto, dotata di una grande capacità di ritenzione di acqua e rigonfiamento. Anche i cristalli di ossalato e carbonato di calcio presenti nei kiwi (rafidi) potrebbero contribuire all’effetto di regolarizzazione del transito intestinale, , una glicoproteina con funzione protettiva della mucosa.

In sintesi, l’assunzione regolare di kiwi verde potrebbe rappresentare una valida strategia non farmacologica per il controllo della stipsi funzionale o associata a colon irritabile. L’effetto del kiwi sembra superiore a quello del psillio a parità di apporto di fibra, e pertanto può essere considerato un’alternativa efficace e sicura ai trattamenti farmacologici, soprattutto per chi preferisce soluzioni naturali e meno invasive.

doi: 10.14309/ajg.0000000000002124