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SPRECO ALIMENTARE, 1 ITALIANO SU 3 GUARDA ALLE APP PER FARE LA PROPRIA PARTE

Nutra Horizons IT

Negli ultimi anni è aumentata la sensibilità degli italiani verso gli sprechi alimentari. Un problema moderno che non a caso i connazionali cercano di risolvere anche con le nuove tecnologie: uno su tre (33 Lo evidenzia l’ultima ricerca dell’Osservatorio Reale Mutua dedicato all’agricoltura e alle abitudini d’acquisto. Un dato importante, che sottolinea una sensibilità verso cui anche la pandemia di Covid-19 può aver contribuito.
Oltre alle app, gli italiani cercano di limitare gli sprechi anche con metodi più tradizionali: il 62 Anche per quanto riguarda la conservazione degli alimenti, gli italiani usano strategie semplici ma efficaci, come conservare e, quando possibile, congelare il cibo che non si consuma subito (34 Una coscienza, questa, che abbraccia anche i prodotti “meno belli” a vedersi: ben il 47 Ma l’attenzione alla sostenibilità è una “richiesta” che i consumatori fanno alle stesse aziende, tanto che ben uno su due (52 Perché oggi le imprese, confermano gli italiani, hanno una grande responsabilità verso l’ecosistema ambientale e sociale. Ma in che modo possono fare la propria parte? Secondo il 42

 

“Gli italiani tradizionalmente hanno una grande cultura del cibo che, come mostrano i risultati del nostro Osservatorio, si combina con la crescente sensibilità verso la sostenibilità ambientale e sociale. Un binomio, quello tra qualità e sostenibilità, che rappresenta il presente e il futuro di un settore fondamentale per il nostro Paese come quello dell’agricoltura” – commenta Michele Quaglia, Direttore Commerciale e Brand di Gruppo. “Noi di Reale Mutua insieme ai nostri Agenti siamo da sempre vicini al comparto con le nostre soluzioni assicurative e affianchiamo le aziende anche nel gestire i nuovi rischi e le nuove sfide all’orizzonte. Lo sviluppo sostenibile è sicuramente una di queste e in quest’ottica rientra AGRIcoltura100, il progetto che conduciamo insieme a Confagricoltura per promuovere la cultura ESG, premiare le imprese agricole più innovative e sostenibili e valorizzare il ruolo dell’agricoltura nel rilancio del Paese dalla pandemia”.

 

*Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora su un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età, genere ed area geografica.