BIOTENSIOATTIVI MICROBICI IN COSMETICA: VANTAGGI E LIMITI DI APPLICABILITÀ
CHIARA CERESA
Laboratorio di Microbiologia del Dipartimento di Scienze del Farmaco di Novara – Università del Piemonte Orientale | Italia
COSMESI E TENSIOATTIVI
La cosmesi ricopre un ruolo essenziale nella vita quotidiana di tutti noi. Ogni giorno, infatti, in tutto il mondo viene impiegato un vasto assortimento di prodotti cosmetici e per la cura della persona che genera un giro di affari di miliardi di euro. Studiosi e produttori sono alla continua ricerca di nuovi e promettenti ingredienti per la creazione di formulazioni innovative che oltre a pulire ed idratare la pelle, forniscano nutrienti e protezione aggiuntiva, migliorando le funzioni di barriera e inibendo la crescita di agenti patogeni (1,2).
I tensioattivi sono molecole anfifiliche la cui struttura chimica presenta una coda idrofobica, insolubile in acqua, ed una testa idrofilica, solubile in acqua (3,4).
In base alla loro origine, i tensioattivi vengono suddivisi in: tensioattivi chimici e tensioattivi di origine naturale. All’interno di questa seconda categoria sono presenti due gruppi distinti: i tensioattivi bio-based e i tensioattivi di origine microbica.
TENSIOATTIVI CHIMICI
I tensioattivi chimici sono i più diffusi ed economici (ad es. sodio dodecil solfato, il ...