PAULINE ROUAUD-TINGUELY*, ELODIE AYMARD, CHRISTINE GRIMALDI, BRIGITTE CLOSS
*Autore corrispondente
SILAB, dipartimento R&S, Saint-Viance, Francia

Abstract

I postbiotici sono metaboliti bioattivi prodotti da “batteri buoni” come il Lactobacillus (cioè i probiotici). Nell’intestino, i postbiotici prodotti dal Lactobacillus favoriscono il mantenimento del microbiota, migliorano la coesione epiteliale e attivano la crescita delle cellule ospiti. Poiché l’intestino e la pelle hanno molte caratteristiche in comune, SILAB ipotizza che i post-biotici possano portare effetti benefici quando applicati sulla pelle. Per questo motivo, i suoi esperti di microbiologia e biotecnologie hanno selezionato il Lactobacillus (L.) arizonensis, un ceppo probiotico di origine vegetale, e ne hanno riprodotto l’ambiente naturale per guidare la produzione di postbiotici. Grazie a questo approccio innovativo, il potere metabolico di L. arizonensis ha permesso la bioconversione specifica della jojoba in postbiotici composti da polioli ciclici. La coltura su scala industriale di questo Lactobacillus ha dato origine ad un surnatante arricchito in post-biotici di comprovata efficacia sulla pelle secca.

PRO- PRE E POSTBIOTICI: ALCUNE DEFINIZIONI

Dalle scoperte scientifiche sui microbioti umani sono apparse le nozioni di probiotici, prebiotici e postbiotici (Figura 1). La conoscenza della terminologia precisa è molto importante per chi decide di lavorare su questi nuovi concetti. Secondo la letteratura e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ecco alcune definizioni chiave (1, 2): 

• I probiotici sono microrganismi viventi come i lattobacilli o i bifidobatteri che, se somministrati in quantità sufficiente, hanno effetti positivi sulla salute dell’ospite. Sono più comunemente noti come “batteri buoni”. È molto importante notare che recentemente è apparso un nuovo termine chiamato paraprobiotico che si riferisce a microrganismi morti o lisati (3)
• I prebiotici, letteralmente “prima del probiotico”, sono ingredienti alimentari non digeribili che stimolano selettivamente la crescita e/o l’attività di “batteri buoni” che possono migliorare la salute dell’ospite;
• I postbiotici, letteralmente “dopo il probiotico”, sono prodotti batterici non vitali o metaboliti ...
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