Le smagliature: etiopatogenesi e terapia
Giuseppina Volpe
Medico Estetico, Salerno, Italia
Abstract
Le striae distensae (SD), o smagliature, sono lesioni cutanee lineari che possono comparire durante la pubertà, la gravidanza, l’aumento di peso, lo stress meccanico (atleti) e in alcune patologie. Si trovano più spesso sul seno, sull’addome, sui fianchi e sulle cosce e sul dorso.
Il laser a CO2 frazionato è diventato il trattamento per cicatrici atrofiche e SD più utilizzato, da solo o in associazione con tretinoina topica, peeling, microdermoabrasione, PRP.
La gravità delle smagliature può essere ridotta mediante l’applicazione di emollienti e idratanti contenenti idrossiprolisilano C, olio di rosa canina, triterpeni di Centella asiatica e vitamina C.
Il gold standard terapeutico dovrebbe essere l’utilizzo di terapie topiche in combinazione con modalità procedurali.
INTRODUZIONE
Le smagliature, dette anche striae distensae (SD), rappresentano uno degli inestetismi più diffusi del XXI secolo e si possono osservare con maggiore incidenza in soggetti predisposti geneticamente in seguito a variazioni della massa e del peso corporeo. Spesso considerate esteticamente indesiderabili, possono causare disagio psicologico. Si stima che sia di oltre 17 milioni, di cui il 73% prima dei 20 anni, il numero di donne colpite in Italia da questa patologia estetica, che inizia all’età dello sviluppo o in seguito alle gravidanze, ma anche gli uomini presentano smagliature in oltre 8 milioni di casi (1).
Le terapie e i trattamenti che proteggono o riparano i fibroblasti e la matrice extracellulare, in particolare collagene e glicoproteine, sono adatte a migliorare e prevenire gli inestetismi delle smagliature.
Tra i dermocosmetici topici si sono dimostrati utili le creme a base di Boswelia e Centella Asiatica, come pure i trattamenti a base di tretinoina 0,1%, di retinoidi e di alfa idrossiacidi.
Tra le metodiche utilizzate in campo medico estetico le più utili comprendono: il Needling, la Microdermoabras ...