NEUROMARKETING E COSMESI: DALLA R&D AL POSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO

Antonio Gion
UNIRED, Italia

NEUROCOSMESI E NEUROMARKETING 

Gli ultimi vent’anni hanno visto la nascita e la diffusione crescente della neurocosmesi e del neuromarketing. Tuttavia, persiste ancora della confusione sul loro significato e campo di applicazione.

La neurocosmesi, nata nei primi anni 2000, studia la relazione tra pelle e sistema nervoso centrale e quindi come l’applicazione di un cosmetico possa generare un’attività sul sistema nervoso cutaneo o sui mediatori cutanei. Secondo questa definizione un prodotto cosmetico può contenere una percentuale di ingredienti che agiscono sul sistema nervoso a livello cutaneo mediante una modulazione diretta delle terminazioni nervose cutanee oppure mediante una modulazione delle molecole rilasciate da queste. Un esempio è rappresentato dal mentolo che attiva i recettori della pelle che simulano una sensazione di fresco.  

Il neuromarketing, invece, è stato definito per la prima volta nel 2002 da Ale Smidts, professore di Marketing Research alla Rotterdam School of Management, come “l’insieme delle tecniche di identificazione dei meccanismi cerebrali orientate a una maggiore compr ...